Modifiche di Google Analytics e Impatto sulle Statistiche

Google Analytics ha implementato diverse modifiche importanti negli ultimi 9 anni, influenzando il modo in cui i visitatori vengono tracciati nelle statistiche, in particolare per quanto riguarda la gestione del consenso e le pratiche di raccolta dei dati.

Questi cambiamenti hanno fortemente impattato il numero di utenti tracciati dagli amministratori di siti, creando non pochi problemi, soprattutto nell’area Euro.

Le informazioni seguenti sintetizzano le best practice e gli aggiornamenti del settore relativi a Google Analytics, al Consent Mode e ai requisiti privacy nel 2025, come discusso in vari comunicati e documentazioni.

  1. Applicazione più rigorosa del Consent Mode (Modalità Consenso avanzata raccomandata)
  • Google ora raccomanda vivamente di implementare la Modalità Consenso avanzata rispetto a quella base. In Modalità avanzata, i tag di Google si caricano immediatamente ma inviano solo ping senza cookie (includendo lo stato del consenso e dati di evento limitati) se il consenso viene negato. Ciò consente una migliore modellazione dei dati mancanti, ma potrebbe comportare un minor numero di utenti tracciati direttamente se il banner di consenso / cookies non è compatibile o configurato correttamente.
  • Se il plugin dei cookie in uso non si integra correttamente con il Consent Mode (ad esempio, non trasmette i segnali di consenso granulari per ad_storage e analytics_storage), Google Analytics potrebbe fare molto affidamento sui dati modellati invece che quelli reali degli utenti, portando ad una netta percezione di calo dei conteggi di tracciamento.

Fonti:

  1. Nuove leggi sulla privacy che richiedono il consenso esplicito
  • Diverse nuove leggi sulla privacy degli stati degli Stati Uniti (ad esempio, Delaware, Iowa, Nebraska) e regolamenti aggiornati UE/Regno Unito (ad esempio, DORA, Data Act) sono entrati in vigore nel 2025. Questi richiedono ai siti web di ottenere il consenso esplicito dell’utente prima di raccogliere dati, soprattutto per analisi e pubblicità.
  • Se il tuo sito web non ha aggiornato il suo plugin o banner di consenso per conformarsi a queste leggi (ad esempio, permettendo agli utenti di disattivare granularmente il tracciamento analitico), Google Analytics potrebbe non riuscire a tracciare gli utenti da regioni con normative severe, comportando quindi una visibile dimunuzione dei dati statistici.

Fonti:

  1. Impostazioni predefinite del consenso di Google Site Kit
  • Il plugin Site Kit di Google per WordPress abilita automaticamente il Consent Mode per i visitatori dall’SEE, dalla Svizzera e dal Regno Unito. Per impostazione predefinita, questi utenti non vengono conteggiati nelle analisi finché non concedono esplicitamente il consenso. Ciò potrebbe ridurre gli utenti tracciati se il tuo sito web ha un traffico significativo da queste regioni ed un plugin di cookie banner non conforme o non correttamente impostato.

Fonte:

  1. Uso aumentato della modellazione per i dati “mancanti”
  • Google Analytics ora fa molto più affidamento sulla modellazione basata sull’IA per colmare le lacune in cui il consenso è negato. Sebbene ciò fornisca dati stimati, potrebbe non riflettere fedelmente i conteggi reali degli utenti nei report. Potresti anche vedere valori “(dati non disponibili)” nei report sulle fonti di traffico quando i dati non sono disponibili a causa di restrizioni sul consenso.
  • La modellazione richiede una soglia di dati concordati per essere accurata. Se il tuo sito web ha tassi di consenso cookies bassi, o non correttamente gestiti dal plugin di cookie banner, i dati modellati potrebbero essere ancora meno affidabili.

Fonte:

  1. Azioni richieste per gli amministratori di siti web

Per garantire che Google Analytics continui a tracciare gli utenti in modo efficace:

  • Implementa il Consent Mode V2: assicurati che il tuo banner dei cookie si integri con Google Consent Mode e imposti correttamente gli stati di consenso predefiniti e aggiornati per analytics_storage.
  • Utilizza un banner di consenso conforme: sostituisci i plugin dei cookie difettosi o non conformi con una Consent Management Platform (CMP) che supporti opzioni di consenso granulari e regole specifiche per regione. Rivedi le impostazioni regolarmente, per evitare di rimanere indietro con le configurazioni aggiornate a norma di legge.
  • Verifica le impostazioni di Site Kit: se utilizzi Site Kit, rivedi le sue impostazioni sul consenso e sul tracciamento (ad esempio, abilita la misurazione avanzata) per evitare esclusioni di dati statistici involontarie.
  • Audit della raccolta dati: utilizza Google Tag Assistant o strumenti di diagnostica per verificare se i segnali di consenso vengono inviati correttamente e se i tag si attivano come previsto.

Fonti:

Conclusione

La non corretta gestione del consenso utente, tramite plugin e servizi cookies conformi ed aggiornati costantemente, ha portato negli ultimi anni alla netta diminuzione degli utenti tracciati nei siti non conformi, a causa di una combinazione di requisiti di consenso più severi, cambiamenti nel modo in cui Google gestisce i dati per i quali non è stato espresso consenso esplicito degli utenti (es. da cookie banner conforme).

Per risolvere eventuali problemi di tracciamento visite:

  1. Risolvi la configurazione o sostituisci il plugin dei cookie in uso, se non conforme, per garantire una corretta integrazione con Google Consent Mode.
  2. Rivedi le impostazioni di Site Kit per assicurarti che non stia escludendo traffico prezioso.
  3. Monitora i report alla ricerca di valori “(dati non disponibili)” e utilizza la diagnostica del Consent Mode per identificare i problemi.

Fonti aggiuntive:

Per ulteriori dettagli, fai riferimento alla documentazione ufficiale di Google sulla Modalità di consenso e su Site Kit.

 

The Author

Jany Martelli

Solutions Architect, Consulente Innovazione, Developer, Prof.
Dalla consulenza per il business digitale, allo sviluppo di soluzioni IT custom, fino alla creazione di un ecosistema digitale aziendale ottimale: aiuto aziende a lavorare meglio e più velocemente, con strumenti digitali su misura e strategie innovative, dal 2009. Collaboro ogni giorno con PMI e multinazionali di tutto il mondo. Insegno allo IED come sfruttare al massimo la Tecnologia nella Comunicazione Digitale.